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Lampada di sale: fa’ bene?

Se è vero che anche l’occhio desidera ricevere la propria legittima e meritata porzione di importanza, è altrettanto vero che, nel caso particolare delle lampade di sale, queste sono in grado di unire in maniera armoniosa ed equilibrata un impatto estetico tutt’altro che sgradevole a benefici i cui effetti saranno riscontrabili nel breve e nel medio termine.

In base a quel che la loro stessa definizione anticipa, si è in presenza di lampade la cui materia prima principale è rappresentata dal sale rosa himalayano.

Affettuosamente denominato con l’appellativo di “oro bianco” questo materiale sta man mano acquisendo posizione preponderante nella quotidianità di tutti coloro che fanno del benessere non un aspetto di importanza marginale.


In base a quello che diversi studi hanno nel corso degli anni affermato, la sua composizione si fregia della presenza di ben 80 sali minerali, tra cui il ferro.

E’ proprio quest’ultimo a conferire alle lampade la loro caratteristica colorazione tendente all’arancio.

I benefici tra le mura di casa

La luce irradiata la queste lampade fa della discrezione e dell’eleganza due elementi dai quali prescindere non è possibile.

Esse si adattano alla perfezione ad ogni tipologia di stanza, da quelle la cui impronta stilistica è marcatamente moderna fino ad arrivare a quelle dove il classico non passa mai di moda.

Altro particolare verso il quale è bene indirizzare lo sguardo è dato dalle loro dimensioni. In commercio, infatti, sono molteplici le varianti opzionabili, ciascuna delle quali rispondente a specifiche esigenze, sia spaziali che pratiche.

Come in precedenza accennato, le lampade di sale non sono esclusivamente in grado di emettere raggio di luce davvero piacevole, ma anche di rendere salubre un’aria che, soprattutto tra le mura di un’abitazione cittadina, necessita quindi di essere adeguatamente purificata.

Il vicendevole contatto tra luce, aria e sale permette ad un simile prodotto di liberare ioni a carica negativa.

Studi ulteriori sono riusciti nell’intento di dimostrare che ad un numero sufficiente di ioni negativi rilasciati nell’aria corrisponderà un tasso di salubrità di quest’ultima maggiore.

Mediamente, la quantità di tali particelle dovrebbe infatti essere compresa tra i 1000 ed i 1500 per centimetro cubo.

Nel passare dalla teoria all’evidenza dei fatti, ormai nota è la propensione, da parte degli apparecchi elettronici che in condizioni normali tutti usiamo, ad emanare ioni positivi.

Questi, a seguito di esposizione temporalmente prolungata, sono direttamente responsabili dell’insorgenza di alcune fastidiose condizioni, tra cui mal di testa e stress.

Sono proprio le particelle a carica negativa propagate dalla lampada di sale a rendere colui che la utilizza beneficiario di effetti che non tarderanno a far capolino.

Tra questi, vi sarà un sonno più rilassato ed un sistema immunitario finalmente rinvigorito e pronto ad affrontare nel migliore dei modi i malanni di stagione.

In Ufficio

Scendendo ulteriormente nel particolare, tra le categorie che maggiormente gioveranno di una lampada di sale vi sono coloro la cui professione richiede concentrazione massima e costante nel tempo.

Pare infatti che simile prodotto possa giocare un ruolo di primo piano per tutto quel riguarda l’attenzione.

L’affascinante colorazione arancione diffusa, oltre ad infondere una piacevole sensazione di rilassatezza, inficerà positivamente sia sulla creatività sia, di conseguenza, su risultati che verranno centrati come meglio non si potrebbe.

Detto questo, opportuno è quindi affermare che, oltre ad un ambiente prettamente casalingo, le lampade di sale trovano il proprio habitat naturale ideale all’interno del luogo lavorativo, come un ufficio.

Ovunque “benessere” sia parola d’ordine

Definitiva conferma della versatilità di un oggetto apparentemente poco utile ma in conti fatti irrinunciabile è la sua sorprendente utilizzabilità in ambiti trasversalmente diversi sia dalla casa che dall’ufficio.

Questi possono essere riassunti nella maniera che segue:

– se è vero che aiutare un proprio caro intento a fronteggiare una malattia costituisce gesto d’amore incondizionato, è altrettanto vero che grazie ad una lampada al sale una pronta guarigione verrà senz’altro facilitata;

– chiunque per professione detenga il possesso di un centro benessere, posizionare tra le sue pareti una o più lampade di sale sarà vera e propria manna del cielo per clienti che appariranno calmi e rilassati, avvolti tra le braccia amorevoli di un’atmosfera libera da tossine e negatività

– campo d’azione ulteriore potrebbe infine essere rappresentato da uno studio medico, da un ristorante o da una camera d’albergo.

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Written by Nuovo Raggio di Sole

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