Dire frutta di luglio è come dire frutta d’estate, proprio quella estiva per eccellenza.
Ancora poche ore e ci lasceremo alle spalle questo torrido mese di giugno per entrare ancor più nel clima caldo dell’estate.
Lo sappiamo, viste le temperature l’espressione “più caldo” sembra impossibile da usare ma purtroppo la colonnina di mercurio è destinata ad alzarsi ancora.
Frutta di luglio, qual è la migliore
Come sempre ribadito ci teniamo a far presente quanto sia importante la stagionalità di ciò che si porta in tavola e vorremmo tenerla in considerazione come regola da seguire anche per questo mese come fatto per tutti gli altri.
Quindi parlando di luglio possiamo parlare di quelli che potremmo definire “i fantastici cinque”
- anguria
- ciliegie
- albicocche
- meloni
- pesche
Già facendo semplicemente l’elenco si ha un sensazione di freschezza e si immagina un cesto pieno di frutta e colori.
Vediamone allora anche quali sono i loro principali benefici.
Frutta di luglio: il rosso tra i colori più buoni.
Grandi e bambini ne vanno pazzi, alcuni ne mangiano quantità enormi come per farne scorta in estete per l’intero inverno.
Le angurie, o cocomeri, sono da sempre i frutti più gettonati dell’estate.
Oltre a essere buonissima l’anguria, con il suo alto contenuto di acqua, svolge una notevole funzione depurativa per il nostro organismo. Contestualmente aiuta anche la reintegrazione dei sali minerali.
Proprio perché ricca di minerali, vitamine e potassio rappresenta un valido supporto contro la stanchezza e il senso di spossatezza tipici della stagione estiva.
Le ciliegie: a luglio conviene approfittarne
Come abbiamo abbondantemente specificato in un altro nostro articolo, le ciliegie sono frutti, oltre che buonissimi, ricchi di tanti pregi.
Tra i principali menzioniamo
- il sostegno al sistema immunitario
- gli effetti antidolorifici
- le doti depurative
- le proprietà disintossicanti
- gli effetti antiossidanti
Nel mese di luglio è bene approfittare delle ciliegie perché solitamente la raccolta va da fine maggio a metà luglio, tranne per qualche qualità tardiva che si trova ancora anche a inizio settembre.
Quindi fatevi avanti in questi ultimi giorni!
Le albicocche: frutta di luglio per eccellenza
Dal rosso passiamo all’arancione.
Anemia e spossatezza sono i principali disturbi che contribuisce a contrastare questo piccolo ma grande frutto.
L’albicocca è infatti ricchissima di potassio, fosforo, sodio e ferro, sostanze che entrano in gioco proprio in questo caso.
Inoltre l’albicocca è piena anche di vitamina A e C, e di carotenoidi, gli elementi che danno quel colore tipicamente arancione. In generale, più è intenso il colore arancio più sono elevate le quantità di carotenoidi.
Oltre a proteggere il nostro organismo dai raggi solari, i carotenoidi sono considerati i precursori della vitamina A e contengono anche alte quantità di antiossidanti.
Ancora arancione, ecco i benefici del melone
Continua il ciclo del “buono che fa bene” e vediamo adesso il vantaggio del melone.
Oltre a contenere molta vitamina K, ottimo aiuto per la salute delle nostre ossa, il melone presenta anche un alto livello di fibre, ottime per regolare l’assorbimento di grassi e zuccheri.
Le pesche, buone a tavola e non solo
Abbiamo visto 4 frutti che già da soli basterebbero ad arricchire notevolmente i livelli di sostanze preziose per il nostro organismo.
In ultimo parliamo però anche delle pesche, non molto spesso menzionate e ricche di proprietà benefiche.
Come detto per il melone, anche le pesche contengono alte quantità di fibre, utilissime per le funzioni digestive e la prevenzione di costipazione e irregolarità intestinale.
Questo agevola, di conseguenza, anche le funzioni di diuresi e depurazione.
Inoltre, ma non meno importante, le pesche aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo cattivo grazie ai composti fenolici che contiene la polpa. Questi sono solo alcuni dei frutti, i più gettonati nel mese di luglio. E tu? Quali preferisci? Ci sono frutti sui quali vorresti sapere qualcosa di più?
Diccelo nei commenti e intanto continua a seguirci qui e sulla nostra pagina Facebook Nuovo Raggio di sole magazine.