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Bagno turco: un viaggio nel relax e benessere

Il bagno turco

ovvero il bagno di vapore ad elevata temperatura, ha origini molto antiche e costituisce un trattamento dalle innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo umano.

Esso avviene in un’apposita struttura in cui la quantità di vapore risulta superiore all’acqua presente nella pelle umana; proprio in virtù di ciò si crea sul corpo un sottile strato di umidità, che produce calore.

L’effetto combinato del calore e del vapore è in grado di migliorare la circolazione arteriosa e di espellere le tossine (sodio, nicotina, alcol, colesterolo, ecc), purificando l’organismo.

Oggi esso, oltre ad essere disponibile nei centri benessere e in alcuni resort dotati di Spa, si può installare anche presso le abitazioni private, grazie a un apposito generatore di vapore freestanding che può essere inserito sia nel box doccia che in uno spazio dedicato.

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[nextpage title=”Bagno turco: cenni storici“]

Il bagno turco rappresenta la perfetta fusione di due distinte culture: quella Occidentale e quella Orientale.

I precursori dei bagni di vapore, infatti, possono essere identificati con gli stabilimenti termali romani, in cui si trovavano dei bagni riscaldati non dissimili da quelli che oggi conosciamo.

Successivamente, in seguito alla caduta dell’Impero, furono gli arabi a ereditare la tradizione delle terme, realizzando dei bagni riscaldati di dimensioni più ridotte, denominati hammam.

Nell’antica Roma esso era suddiviso in quattro principali stanze: il frigidarium, il tepidarium, il calidarium e, infine il laconicum, una stanza riscaldata con aria secca ad altissima temperatura; la tradizione araba, invece, ha ridotto il numero di sale e ha introdotto la fase del trattamento dedicata ai massaggi.

Sia per la tradizione romana che per quella araba il bagno turco rappresentava un importante momento di socializzazione.

Tuttavia esso aveva anche una valenza religiosa, giacché era simbolo di catarsi oltreché di pulizia.

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[nextpage title=”Bagno turco: le principali proprietà benefiche“]

I benefici apportati dal bagno turco sono numerosi. Ecco di seguito i principali:

  • Stimolando l’apertura dei pori e una elevata sudorazione, il bagno turco purifica la pelle in profondità e la rende più luminosa.
  • La sudorazione e il calore decongestionano le mucose, prevenendo, in tal modo, i disturbi alle vie respiratorie.
  • Favorendo l’eliminazione dei liquidi tramite la sudorazione, il bagno turco è anche in grado di contrastare in maniera efficace la cellulite. Questo inestetismo, infatti, è dovuto alla ritenzione dei liquidi nei tessuti.
  • Rilassa i muscoli e riduce lo stress psico-fisico.
  • Grazie al calore, il bagno turco è in grado di dilatare i vasi sanguigni; questa condizione fortifica sia il sistema immunitario che quello linfatico.
  • Grazie all’alternanza di caldo e di freddo, il bagno turco è in grado di migliorare la circolazione sanguigna.
  • Velocizza il metabolismo e, di conseguenza, favorisce il processo di dimagrimento.
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[nextpage title=”Tipologie, materiali e stili“]

Il bagno turco è costituito da un ambiente chiuso che può essere caratterizzato da design e materiali assai differenti.  

Poiché esso rappresenta un luogo di meditazione e di relax che consente di entrare in profondo contatto con il proprio corpo, deve essere ispirato a principi di armonia e sobrietà.

Le pareti e il soffitto possono essere rivestiti con una vasta gamma di materiali: marmo, mosaico, resina e pietra.

Quest’ultima deve essere opportunamente trattata per adeguarsi alle caratteristiche del bagno di vapore.

Talora, invece, per rimanere fedeli alla tradizione araba, i rivestimenti sono realizzati con uno speciale materiale denominato Tadelakt, un intonaco naturale molto usato in Marocco, che ben si adatta agli ambienti umidi e che è in grado di produrre un effetto morbido e variegato, valorizzando, nel contempo, le caratteristiche estetiche dell’ambiente.

All’interno del bagno turco è poi possibile installare qualsiasi tipo di accessorio scenico che risponda alle esigenze dell’ambiente.

Si pensi, ad esempio, a suggestive fontane e cascate di acqua o a un impianto di illuminazione a Led, in grado di creare un effetto cromoterapico che contribuisce a realizzare un’atmosfera soft e rilassante.

Inoltre può anche essere dotato di complementi d’arredo funzionali al relax: comodi lettini anatomici, tavole dove effettuare i massaggi, divani, sedie, ecc.

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[nextpage title=”Bagno turco: caratteristiche tecniche“]

Le pareti e il soffitto del bagno turco devono essere necessariamente coibentati e impermeabilizzati per resistere alle alte temperature e all’acqua.

Il pavimento, d’altra parte, deve essere dotato di un efficiente scarico sifonato, al fine di eliminare tutta l’acqua prodotta dalla condensazione del vapore.

Il tetto, dal suo canto, deve essere a spiovente o a cupola (con un’altezza circa di 220cm), in modo tale da ridurre la dispersione del calore e la caduta di gocce d’acqua formatesi a causa della condensazione del vapore.

Il bagno turco, in conclusione, può essere considerato un luogo di totale benessere in grado di agire positivamente sia sulla mente che sulla psiche dell’uomo.

D’altra parte esso è anche un ambiente di suggestiva bellezza che ben si inserisce non solo nei complessi termali pubblici, ma anche nelle abitazioni, dove può essere personalizzato in base allo stile architettonico della casa.

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Written by Nuovo Raggio di Sole

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